Trebbì Bio 2022 - Porta del Vento (cl 75)
Dal profilo ricco e mediterraneo, frutto di vecchie viti ad alberello di Trebbiano Toscano coltivate in Sicilia. Caratterizzato da un bouquet floreale e agrumato, con nuance di erbe aromatiche, e da un sorso morbido, rinfrescante e persistente.
La storia
Tra le più interessanti realtà emergenti del Sud Italia, Porta del Vento è un’azienda vitivinicola di proprietà dell' enologo Marco Sferlazzo, che si estende per 14 ettari in una bellissima vallata situata a circa seicento metri di altezza sul livello del mare, in contrada Valdibella, a Camporeale, in provincia di Palermo.
I vigneti sono allevati principalmente ad alberello, su terreni sabbiosi e scoscesi, particolarmente ventosi, e hanno quasi cinquanta anni di età.
La coltivazione è biodinamica e biologica, entrambe certificate. Tra i filari non viene infatti utilizzato alcun prodotto di sintesi, nel massimo rispetto dell’equilibrio di natura, ambiente ed ecosistema. In cantina non viene effettuato alcun intervento: la natura segue il suo corso facendo in modo che l’armonia e l’energia della pianta siano trasmesse dai grappoli al vino.
Ne risultano vini molto diversi da quei siciliani che abbiamo conosciuto nel decennio scorso, grazie a una gradazione alcolica sempre contenuta, una grande freschezza ed eleganza.
Scheda tecnica
Il primo cru di Porta del Vento, solo 800 bottiglie prodotte.
Vitigno: Trebbiano
Denominazione: Terre Siciliane IGP
Certificazione: Biologico, Biodinamico
Affinamento: in acciaio sulle fecce nobili
Grado alcolico: 12% vol.
Abbinamento consigliato: Antipasti a base di pesce, verdure, carni bianche, formaggi a pasta fresca.
Areale di produzione: Camporeale - Sicilia