Infatata Salina IGP Bio 2023 - Caravaglio (75 cl)
Bianco elegante e persistente, di grande aromaticità. Al naso note di gelsomino, mela, pompelmo ed erbe aromatiche. Il calice accoglie la vera natura dell’uva Malvasia. Note salmastre decise e lunga persistenza in bocca.
La storia
L’azienda nasce nel 1989 quando Nino Caravaglio ritorna a Salina e decide di coltivare i due ettari lasciati dal padre, puntando al massimo dello sviluppo qualitativo delle due colture tradizionali dell'isola: vino e capperi.
Piano piano si aggiungono altri appezzamenti, ad oggi i terreni vitati in diretta conduzione aziendale sono distribuiti su una superficie di circa 20 ettari, coltivati ad agricoltura biologica certificata. Nino Caravaglio è artefice e gestore dell’azienda. Grazie ai suoi studi segue da vicino e con rigore il campo, ma è lui in prima persona che si occupa anche degli aspetti enologici.
Molto importante fu la sua scelta di vinificare le uve Malvasia come un vino bianco secco, un vino da bere a tutto pasto, ma con caratteristiche qualitative alte. Nacque così la prima Malvasia secca delle Eolie, quella di Nino Caravaglio, nel 2010.
Scheda tecnica
Questo vino iconico e pluripremiato nasce nel 2010, quando per la prima volta nel contesto eoliano viene realizzata una Malvasia secca, riservandogli le uve di un unico e vocatissimo vigneto, Tricoli, creando quella che si è poi rivelata un’innovazione felice: un cru nato da grandi uve del più storico dei vitigni eoliani.
Vitigno: 100% Malvasia
Denominazione: Salina IGP
Tipologia: Vino bianco secco
Certificazione: Biologica
Grado alcolico: 13% vol.
Abbinamenti consigliati: Antipasti di mare, primi di pesce, crostacei, formaggi freschi.
Temperatura di consumo: 12°-14°C
Premi e riconoscimenti: Tre Bicchieri Gambero Rosso
Areale di produzione: Isola di Salina (ME)