Lapilli igt 2019 cl 75 - Murgo
Sapido, armonico, morbido, fine, complesso di buona persistenza ed intensità
Scheda tecnica
L’unione di vini di uve Chardonnay con altri ottenuti da vitigni tipici viene effettuato con l’obiettivo di equilibrarne l’acidità, creando nello stesso tempo interessanti sinergismi ed esaltandone gli aspetti aromatici nella loro freschezza varietale. Da questa unione otteniamo un bianco morbido, di notevole complessità ed adatto ad interessanti abbinamenti enogastronomici. Il terroir conferisce inoltre al gusto una buona sapidità molto minerale che legano questa espressione dello chardonnay al territorio di produzione.
Vitigni: Chardonnay 50%, altri vitigni tipici a bacca bianca 50 %
Terreni: Alluvionali
Rese medie: 40hl/ha
Allevamento: Spalliera con densità d'impianto di 5.500 piante/ha
Grado alcolico: 13 - 13,5% Vol.
Acidità fissa: 5 – 5,50 gr/l
Zuccheri Residui: <1 gr/l
Potenzialità: >3 anni dalla vendemmia
Prima produzione: Vendemmia 2002
Produzione annuale: 6.500 – 13.000 bottiglie 0,75l
Colore: Giallo paglierino
Bouquet: Sentori di mela bianca ed agrumi
Sapore: Sapido, armonico, morbido, fine, complesso di buona persistenza ed intensità
Abbinamenti: Crostacei e frutti di mare, zuppa di cipolla
La Storia
Il Barone Emanuele Scammacca del Murgo, per quanto impegnato in una lunga carriera diplomatica che lo ha portato ad essere Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Bruxelles, Mosca e sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, nel 1981 decise di trasformare le antiche proprietà terriere di famiglia in moderne Aziende agricole produttive, attuando graduali e continui miglioramenti.
Oggi si continua con la tradizione di famiglia guardando al futuro insieme alla nuova generazione. Il vigneto ha un’estensione di circa 30 ettari ettari ed è iscritto alla Etna DOC.