Faro Palari doc 2012 l.1,5 magnum
Vitigno: nerello cappuccio,nocera,acitana,tigulino,galatena,calabrese,fermentato in piccoli tini di acciaio ed affinato in fusti di legno,successivamente in bottiglia per almeno 18 mesi
Grado alcolico: 13,50%vol
Abbinamento consigliato: carni arrosto, o in casseruola,cacciagione e selvaggina,formaggi stagionati
Potenziale di invecchiamento: oltre 8 anni
Areale di produzione: Santo Stefano Briga - Messina
La storia
Salvatore Geraci, negli anni '80, era un famoso e affermato architetto; ha sempre guardato al vino come un prodotto genuino, proveniente dalla vigna di famiglia, ma mai avrebbe pensato di farne un mestiere.
Il punto di svolta è rappresentato da una chiacchierata con l’amico Luigi Veronelli, che lo esorta sia a imbottigliare il suo vino, sia a valorizzare la produzione di un altro che andava via via sparendo, ovvero il Faro, antico e nobile vino messinese ottenuto da uve nerello mascalese.
Luigi lo mette subito in contatto con Donato Lanati, affermato enologo piemontese, che sposa il progetto e lo valorizza non appena vede la vigna di Salvatore, uno splendido vigneto ad alberello di 4 ettari, su un pendio ripidissimo che guarda lo stretto di Messina.
Oggi l'azienda di Salvatore ha sede presso una bella villa settecentesca in località Santo Stefano Briga, in provincia di Messina e, sebbene piccola, la superficie vitata non supera, infatti, i 6 ettari, rappresenta una delle più belle realtà vitivinicole della regione.
Nei quasi 6 ettari di vigneto si coltivano principalmente nerello mascalese, nerello cappuccio, e nocera, ma anche vitigni autoctoni quasi sconosciuti, come acitana e galatea.